Arancini di riso e mozzarella: sapori della tradizione

Istruzioni

1. Scaldare l’olio e il burro in una casseruola fino a renderli spumosi. Aggiungere la cipolla e un pizzico di sale e soffriggere dolcemente a fuoco basso per 15 minuti, o fino a quando si ammorbidisce e diventa traslucida.
2. Aggiungere l’aglio e cuocere per un altro minuto. Aggiungere il riso e cuocere per un altro minuto, poi versare il vino. Portare a ebollizione e cuocere fino a quando il liquido è ridotto della metà.
3. Versare metà del brodo e cuocere a fuoco lento, mescolando continuamente, fino a quando la maggior parte del liquido viene assorbito. Aggiungere il brodo rimanente un mestolo alla volta man mano che il riso assorbe il liquido, mescolando, fino a quando il riso è cotto (ci vorranno circa 20-25 minuti).
4. Aggiungere il parmigiano e il limone e condire a piacere. Distribuire il risotto in un vassoio bucherellato e lasciare raffreddare a temperatura ambiente.
5. Prendere il risotto raffreddato e creare 18 porzioni uguali – dovrebbero essere leggermente più grandi di una pallina da golf.
6. Appiattisci una pallina di risotto nella tua mano e metti un pezzo di mozzarella al centro, poi racchiudi il formaggio nel riso e arrotolalo in una palla. Ripetere con le altre palline di risotto.
7. Mettere la farina, le uova e il pangrattato in tre ciotole separate e poco profonde. Immergere ogni pallina di risotto preparata nella farina, seguita dalle uova e infine dal pangrattato. Trasferire su un vassoio e mettere da parte.
8. Riempire a metà una pentola grande e pesante con olio vegetale e scaldare a fuoco medio-basso fino a quando si legge 170C su un termometro da cucina o fino a quando un pezzo di pane diventa marrone dorato nell’olio entro 45 secondi.
9. Adagiare le palline di risotto nell’olio in gruppi e cuocere per 8-10 minuti, o fino a quando sono dorate e sciolte al centro. Mettere da parte su un vassoio foderato con un panno da cucina pulito.
10. Mangiate gli arancini caldi, o serviteli con una salsa di pomodoro di base da intingere.