Arachidi: tutto ciò che c’è da sapere

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Scopri i benefici delle arachidi: dalla salute al gusto

Croccanti e saporite le arachidi sono le protagoniste di sfiziosi aperitivi ma anche di ricette della nostra cucina e di cucine straniere, con un ottimo profilo nutrizionale combinano golosità e benessere. Ma sapete come scegliere arachidi di qualità e di buone marche? Ecco qualche curiosità sulle arachidi che dovete scoprire.

Cosa sono le arachidi?

Scoperte insieme al mais, al cacao, al pomodoro e alle patate dopo la colonizzazione del continente americano, le arachidi sono dei frutti di un cespuglio che a tutt’oggi vengono coltivati nelle zone calde del mondo come appunto l’America centrale, l’Asia e l’Africa. A differenza dell’altra frutta secca, gli arachidi sono legumi dai quali si ricava un prezioso olio o creme spalmabili, ma che può essere consumato, dopo la tostatura anche come snack e ingrediente in tante ricette.

Proprietà nutrizionali e i benefici per la salute

Come tutta la frutta secca, anche le arachidi sono ricche di elementi che fanno bene al nostro organismo. Bisogna però mangiarne nelle giuste quantità poiché contengono circa 598 Calorie per ogni 100 g. Sono costituite per la maggior parte di lipidi (il 50% lipidi) e hanno circa il 26% di proteine e il 16% di carboidrati. Notevole è anche la quantità di fibre. Tra le vitamine contenute nelle arachidi vi sono la niacina, piridossina, vitamina E, riboflavina, tiamina e folati. Tra i sali minerali ricordiamo, invece, potassio, fosforo, magnesio, calcio, sodio, selenio, ferro, rame, zinco e manganese.

Consumare 20- 30 g di arachidi 2 o 3 volte a settimana pare possa aiutare ad aumentare la percentuale di colesterolo buono, mentre le proteine vegetali contribuiscono alla crescita cellulare e al benessere in generale.

Come usare le arachidi in cucina?

Se in Italia vengono principalmente utilizzate come snack spezza fame, nelle cucine orientali delle arachidi viene spesso utilizzato il burro per creare salse golose.

Per ottenere il burro da arachidi di buona qualità basta servirsi di un frullatore potente e di procedere alla lavorazione. Inserite nel boccale tutte le arachidi e procedete a frullare a brevi intervalli fino a che non si sarà ottenuta una polvere sottile. A questo punto riportate sul fondo del boccale la polvere e frullate ancora fino a creare una crema. Potrete scegliere a questo punto se lasciarla rustica, ovvero con qualche pezzo di arachide ancora intera o se ottenere un composto fluido. Usate il burro di arachidi per farcire torte o per preparazioni salate.

La granella di arachidi può essere usata per guarnire piatti come il pad thai, spaghetti della tradizione thailandese o il pollo kung pao cinese o il pollo satay indonesiano. Utilizzatela altrimenti per arricchire un caramello salato o come aggiunta in una torta di carote. Altrimenti utilizzatele caramellate all’interno di un semifreddo al croccantino.

Le arachidi fanno male?

Bisogna sempre tenere a mente che le arachidi sono frutti con un buon potere allergizzante, questo vuol dire che in soggetti allergici subentrano possibili rischi correlati all’assunzione diretta di questa frutta secca ma anche alla contaminazione dei cibi preparati in presenza di arachidi.