Caciocavallo all’argentiera: ricetta e leggenda del finto coniglio

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Caciocavallo all’argentiera: ricetta e leggenda del finto coniglio

  • Tempo di prep.: 5
  • Tempo di cottura: 10
  • Tempo totale: 15
  • Difficoltà: Molto facile

Descrizione

Questo è un piatto che viene da molto, molto lontano.

Leggenda narra che un nobile di via Argentiera, nei pressi della Vuccirìa di Palermo, fosse caduto in disgrazia.

Pur di celare la nuova, e critica, situazione economica chiese alla moglie di fingere anche in cucina, banchettando come se in tavola ci fosse cacciagione.

Così nacque il Caciocavallo all’argentiera: ricetta del “finto coniglio”, poiché preparato alla medesima maniera del prelibato animale.


Porzioni: 4

Ingredienti

  • 4 fette di caciocavallo ragusano DoP
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 1 spicchio di aglio
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • q,b. olio evo
  • q.b. origano siciliano

Istruzioni

  1. Rosolare l’aglio in poco olio.
  2. Porvi le fettine di formaggio dello spessore di circa 1 cm.
  3. Lasciar dorare ambo i lati.
  4. Versarvi l’aceto nel quale sarà stato sciolto lo zucchero in precedenza.
  5. Lasciar sfumare.
  6. Spegnere la fiamma, cospargere di origano e servire caldo.

Note

Per gli amanti di questo tipo di formaggio, si suggerisce di provare anche il caciocavallo alla piastra: una ricetta facile ma piena di sapore! O le pallotte cacio e uova, la ricetta originale abruzzese.