Scopri come Ferrero si sta espandendo nel mercato delle barrette salutiste.
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Negli ultimi anni, Ferrero ha intrapreso un’importante strategia di diversificazione, mirando a conquistare il segmento del mercato salutista. Con l’acquisizione di Eat Natural nel 2021, il colosso dolciario di Alba ha dimostrato la sua intenzione di entrare nel mondo delle barrette energetiche, un settore in forte espansione. Questo movimento non sorprende, considerando che il mercato delle barrette a base di frutta secca ed essiccata ha registrato un aumento del 34% nell’ultimo anno, raggiungendo un valore di 262 milioni di euro in Italia.
Eat Natural, con quasi 30 anni di esperienza, offre una gamma di prodotti che si distingue per qualità e ingredienti naturali. Le barrette, disponibili in diverse varianti come arachidi e cioccolato fondente, sono progettate per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute. La gamma è completamente priva di glutine, ricca di fibre e realizzata senza aromi artificiali, conservanti e coloranti, utilizzando materie prime provenienti dalla filiera Ferrero.
Ogni barretta pesa 40 grammi e contiene fino al 68% di frutta secca, una delle percentuali più alte sul mercato.
Ferrero non si è fermata all’acquisizione di Eat Natural. Nel 2022 ha acquisito Fulfil Nutrition, un’azienda irlandese nota per le sue barrette energetiche ricoperte di cioccolato, e nel 2023 ha aggiunto Nutrisun, un produttore bavarese di muesli e cereali. Queste acquisizioni rafforzano ulteriormente la presenza di Ferrero nel settore “better-for-you”, un mercato che continua a crescere e ad attrarre consumatori sempre più consapevoli delle proprie scelte alimentari.
Con una frequenza media di acquisto di 5 barrette all’anno per il 48% delle famiglie italiane, Ferrero è ben posizionata per capitalizzare su questa tendenza.