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Ogni anno, il primo giugno, Sutrio si trasforma in un palcoscenico di sapori e tradizioni culinarie grazie alla Festa dei Cjarsòns.
Questo evento celebra uno dei piatti più emblematici della Carnia, i Cjarsòns, che sono un vero e proprio simbolo della cultura gastronomica friulana. Con oltre cinquanta varianti, ognuna con il proprio segreto di famiglia, i Cjarsòns rappresentano un viaggio nei sapori, dove il ripieno speziato di ricotta e ingredienti freschi viene esaltato da condimenti tradizionali come burro fuso e ricotta affumicata.
Le origini dei Cjarsòns si intrecciano con la storia dei venditori ambulanti di spezie, noti come cramârs, che nel ‘700 attraversavano le Alpi per vendere i loro prodotti nei mercati germanici.
Al ritorno, le donne preparavano questi ravioli utilizzando ciò che rimaneva nella crassigne, una piccola cassettiera di legno. Questa pratica ha dato vita a un piatto che, pur essendo nato da ingredienti poveri, è diventato un simbolo di convivialità e festa.
Durante la festa, dieci paesi della Carnia si uniscono per presentare le loro versioni uniche dei Cjarsòns. Passeggiando tra le isole di degustazione allestite nei punti più caratteristici del paese, i visitatori possono assaporare piatti sia dolci che salati, arricchiti da erbe fresche e aromi inconfondibili.
La varietà è sorprendente: si possono trovare Cjarsòns con ricotta e cioccolato, accompagnati da vini pregiati delle cantine locali, o versioni più tradizionali con spezie e frutta secca.
Oltre alla gastronomia, la Festa dei Cjarsòns offre un mercatino con prodotti tipici del territorio, attività per bambini e musica dal vivo. È un momento di festa e condivisione, dove le famiglie si riuniscono per celebrare la tradizione e per scoprire i sapori autentici della Carnia.
Ogni anno, il numero di visitatori cresce, attratti non solo dalla bontà dei piatti, ma anche dall’atmosfera festosa e accogliente.
I Cjarsòns non sono solo un piatto da festa; sono anche una testimonianza della cultura e della tradizione friulana. Ogni famiglia ha il proprio modo di prepararli e ogni ristorante presenta la propria interpretazione. Che siano ripieni di ricotta, uvette, confettura di pere o persino cacao, i Cjarsòns raccontano storie di convivialità, passione per la cucina e radici culturali.
Con l’attenzione crescente verso la cucina tradizionale e gli ingredienti locali, i Cjarsòns stanno vivendo una nuova vita. La Festa di Sutrio non è solo un omaggio al passato, ma anche un’opportunità per innovare e sperimentare. I giovani chef stanno reinterpretando questa ricetta classica, combinando tradizione e modernità, e portando i Cjarsòns a un pubblico sempre più vasto. La speranza è che questa tradizione continui a vivere, evolvendosi e adattandosi ai tempi, ma rimanendo sempre ancorata ai suoi autentici sapori.