Pandoro senza lattosio: ricetta e curiosità

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Sin dalle sue origini, il pandoro è stato uno dei dolci più apprezzati della tradizione natalizia italiana.

Nato da un’antica ricetta veronese, tutt’oggi continua ad essere uno dei prodotti alimentari di largo consumo, più venduti durante il periodo delle festività natalizie, tanto da trovarlo sotto ogni forma (confezione industriale, artigianale, fresco da pasticceria) e nelle varianti più particolari, che si discostano dalla versione tradizionale. C’è chi, a causa di problematiche alimentari, prepara il pandoro senza lattosio.

Pandoro senza lattosio: varianti

C’è chi il pandoro lo prepara in casa, seguendo l’originale ricetta di Verona (pur se lunga e laboriosa) e chi lo personalizza con qualche tocco in più.

Non a caso esistono le varianti più disparate:

  • la versione farcita (semplice e più veloce dell’originale);
  • il pandoro senza burro, per un dolce a minor contenuto di grassi saturi (sicuramente più leggero del tradizionale, ma pur sempre un dolce);
  • casalingo con lievito madre, dalle svariate proprietà benefiche per l’apparato digerente;
  • le più recenti ricette del pandoro per vegetariani e vegani;
  • senza lattosio, per chi soffre di intolleranze alimentari.

Svariati sono i prodotti alimentari che ormai da tempo vengono pensati e preparati per tutti coloro che sono intolleranti a determinati ingredienti, nonché a particolari alimenti.
Purtroppo, il numero di celiaci ed intolleranti è all’ordine del giorno ed è sempre in costante aumento. Questo è ciò che spinge sempre più ad ideare e preparare delle ricette alternative, prive di alcuni ingredienti, ma pur sempre ottime da gustare. Tra queste, va ricordata la versione del pandoro senza lattosio, della quale esiste un’ulteriore ricetta da cui possono trarre vantaggio, non solo gli intolleranti, ma anche i vegetariani ed i vegani.

Va premesso, che la ricetta del pandoro senza lattosio (in tutte le sue varianti personalizzate) è molto laboriosa e richiede parecchio tempo nella sua preparazione, oltre ad una certa abilità in ambito culinario. Di conseguenza, per tutti coloro che sono poco avvezzi alla cucina o non hanno voglia stare davanti ai fornelli, già da tempo sul mercato sono presenti pandoro senza lattosio di ogni marca e tipologia (industriali e artigianali). Di seguito, invece, illustreremo nei particolari, alcune delle ricette per la preparazione del pandoro senza lattosio, utili a tutti coloro che amano preparare questo squisito dolce natalizio con le proprie mani.

Nella fattispecie parleremo della ricetta per pandoro senza lattosio veloce e di quella classica.

Pandoro senza lattosio: ricetta

Questa ricetta è adatta a tutti coloro che vogliono essere sbrigativi, ma allo stesso tempo interessati a preparare un dolce di tutto rispetto.

Gli ingredienti descritti in seguito, si riferiscono a 1 kg di pandoro.

Ingredienti

  • 220 g di farina per dolci (la classica farina tipo 00);
  • 50 g di amido di patate (più comunemente chiamato fecola) venduto in bustine e reperibile in un qualsiasi supermercato.

    In alternativa alla fecola è possibile utilizzare l’amido di mais.

  • Altro ingrediente è la margarina vegetale, in quantità pari a 200 g.
  • Da non dimenticare lo zucchero, del quale ne servono 100 g;
  • 3 uova intere;
  • del lievito per dolci (1 bustina per l’esattezza);
  • la vanillina;
  • latte di soia, che andrà a sostituire il latte bovino, comunemente utilizzato nella maggior parte delle ricette di dolci.
  • Infine occorrerà un pizzico di sale;
  • zucchero a velo.

Preparazione

  1. Il procedimento consiste nel battere le uova fino ad ottenere una crema soffice.
  2. La margarina (sciolta in un tegame o in una ciotola nel microonde) andrà aggiunta alle uova montate ed a seguire tutto il resto degli ingredienti, esclusi il latte di soia ed il sale, che andranno aggiunti non appena si otterrà un composto consistente.
  3. L’impasto finale, andrà versato in una forma per pandoro e coperto con della pellicola per lasciarlo lievitare.

  4. Al completamento della lievitazione, andranno effettuate due fasi di cottura. Una prima a 200 °C per 10 minuti ed una seconda a 180 °C per 30 minuti.
  5. Terminata la cottura, il pandoro andrà lasciato raffreddare all’interno del forno, per poi essere estratto dallo stampo e guarnito con lo zucchero a velo.