Pasta con i fughi freschi finferli: la nostra ricetta

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I finferli sono funghi pregiati e carnosi; in alcune tradizioni popolari, vengono chiamati anche gallinacci e gallucci.

Caratterizzati da una forma inconfondibile, frastagliata e ondeggiante, presentano un colorito chiaro, simile all’oro e all’arancione. Le loro sfumature dipendono da quanta pioggia è caduta sul terreno e, dunque, dall’umidità ambientale presente. Sono così riconoscibili che non c’è rischio di confondersi: il gambo è davvero sottile e insieme al cappello può raggiungere i dodici centimetri circa di diametro. Da crudi, i finferli non hanno odori particolari, bensì danno il meglio durante la cottura.

I finferli si prestano a tantissime preparazioni in cucina, ma uno dei piatti migliori è la pasta con i fughi freschi finferli.

Pasta con i fughi freschi finferli

I finferli è bene pulirli accuratamente con acqua corrente, procedendo manualmente per eliminare di ogni traccia di terra, facendo attenzione alle rientranze poste in corrispondenza delle lamelle.

Una modalità di pulizia alternativa ed efficace è una leggera bollitura. I finferli possono essere essiccati in forno o congelati, facendo attenzione a consumarli entro tre mesi; tuttavia, è da freschi che danno il meglio, risultando assolutamente appetitosi con il loro sapore dolce e aromatico, specialmente in combinazione con primi piatti a base di riso e pasta.

Tagliatelle ai finferli: ingredienti e ricetta

Parliamo ora della ricetta per eccellenza, capace di onorare come si deve questo ingrediente prezioso: le tagliatelle ai finferli. Si tratta di un piatto molto veloce e semplice. Se sapete preparare la pasta fresca, questa è un’ottima occasione per mettervi alla prova: sarà davvero il tocco di classe per rendere la ricetta oltre ogni aspettativa. Tuttavia, in commercio è possibile trovare ottime tagliatelle fresche o secche.

Ingredienti (per 4 persone):

  • 350 grammi di tagliatelle all’uovo
  • 500 grammi di finferli possibilmente freschi
  • Uno spicchio di aglio
  • Sale
  • 50 grammi di burro, che i più golosi potranno sostituire con la panna da cucina
  • Una manciata di prezzemolo
  • Olio evo.

Preparazione:

  1. Dopo aver pulito i vostri preziosi funghi, come indicato poco sopra, procedete tagliandoli a fettine di medio spessore. Per fare questa operazione, potete aiutarvi con un coltello oppure potete utilizzare direttamente le mani, sfilettando i finferli grossolanamente a partire dal cappello.

  2. Fatto questo, è necessario prendere pochi funghi alla volta e strizzarli tra le mani, per eliminare l’acqua di troppo. Se desiderate, potete conservare il liquido rilasciato e aggiungerlo successivamente nell’acqua in cui farete cuocere la pasta.
  3. A questo punto potete versare un filo d’olio e lo spicchio d’aglio in una padella e successivamente riporvi i vostri finferli per circa 15 minuti, dopodiché dovrete spegnere il fuoco e salare il tutto.
  4. Fatto questo, dedicatevi alle tagliatelle, facendole cuocere in abbondante acqua salata.

  5. Durante la loro cottura tritate il prezzemolo lavato e lasciatelo pronto per condire il piatto alla fine della preparazione.
  6. Quando le tagliatelle saranno al dente, dovrete scolarle e unirle nella padella insieme al burro, o alla panna, su fuoco vivace, amalgamando bene il tutto.
  7. La vostra ricetta sarà ormai pronta, non vi resterà che aggiungere il prezzemolo fresco e servire le tagliatelle fumanti nei piatti. Vedrete che successo!