Scegliere il riso giusto per piatti diversi

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Come preparare piatti diversi con il riso giusto

Ogni tipo di riso ha delle caratteristiche particolari che si sposano bene con piatti differenti, vediamo come sceglierlo

In commercio esistono tante varietà di riso che vengono generalmente acquistate a seconda dei propri gusti personali, eppure ogni tipo di riso ha delle caratteristiche specifiche, che aiutano a preparare nel modo giusto i diversi piatti.

In questa guida diamo qualche utile suggerimento per scegliere il riso giusto da utilizzare nelle ricette quotidiane e fare la differenza.

Se l’ intenzione è preparare un timballo, un piatto di riso bollito o al sugo, dei gustosi arancini o supplì, è da preferire quello semifino con chicchi di media grandezza e le cui varietà più diffuse sono il Vialone Nano, l’Italico ed il Lido.

In occasione di cene importanti o pranzi particolari, ovvero quando si desidera preparare un raffinato risotto, sicuramente la scelta deve ricadere sul riso superfino, costituito da chicchi grossi e lunghi e quindi optare per l’Arborio, il Roma, il Baldo oppure il Carnaroli.

Il riso fino, invece, contraddistinto da chicchi affusolati e lunghi, è molto indicato per la preparazione di insalate di riso, risotti e piatti unici e la varietà più comune di esso è il Ribe.

Concludiamo con la tipologia di riso comune con chicchi tondi e piccoli, qualità ottimale per ricette dolci, minestre, crocchette, verdure ripiene e contorni vari, da scegliere fra le varietà Balilla, Cripito e l’Originario.