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Quando si mette piede a Firenze, la domanda che rimbalza nella mente è: «Dove posso assaporare la vera fiorentina?».
Questa ricerca non è solo un capriccio gastronomico, ma un’esperienza che parla di tradizione e passione, un viaggio che ci porta a esplorare le cucine di storici ristoranti e trattorie, lontano dalle insidie turistiche. Iniziamo insieme questo percorso, dove il profumo della carne alla brace si mescola alle storie di chi la cucina con amore.
Ma come riconoscere una vera bistecca fiorentina? Come scriveva Pellegrino Artusi, la fiorentina è una braciola con il suo osso, spessa almeno un dito.
Oggi, le dimensioni sono aumentate: non si può parlare di fiorentina se non si superano le 4-5 dita di spessore. La forma a T, l’osso distintivo e il taglio della lombata sono segni inequivocabili di qualità. Non si tratta di qualsiasi carne, ma di vitellone di razza chianina, benché siano accettate anche altre razze come la maremmana e la marchigiana. Una fiorentina può pesare circa 800 grammi, perfetta per essere condivisa tra più commensali, e deve essere cotta rigorosamente al sangue, su brace viva.
Gli intenditori sanno che il segreto sta nell’evitare di punzecchiare la carne e nel non utilizzare condimenti, per assaporare il gusto puro della carne.
Firenze è costellata di ristoranti che celebrano questo piatto iconico. Uno dei punti di riferimento per i locali è I Tuscani, dove si possono scegliere diversi tipi di carne, accompagnati da salumi, formaggi e verdure fresche. Qui la qualità è garantita, con produttori locali certificati.
Situato in Piazza San Pancrazio, 2/R, rappresenta un must per gli amanti della carne.
Un’altra trattoria storica è quella in Via Rosina, 2, dove si può gustare la fiorentina e altri piatti tradizionali. Qui, il cartello che avverte: «Vietato chiedere la fiorentina cotta bene» è un chiaro segnale della loro dedizione alla tradizione. L’atmosfera familiare e accogliente rende ogni pasto un’esperienza indimenticabile.
In Via Lambertesca, 1, la brace di legna è sempre accesa, e il menù “a voce” ti invita a scoprire i piatti della tradizione fiorentina. Qui, la bistecca è ben frollata, cotta alla perfezione, e accanto alla fiorentina si possono trovare delizie come la pappa al pomodoro e i pici.
Un altro indirizzo da non perdere è il ristorante osteria Natalino, situato in Borgo Albizi, 17. La gestione della famiglia Mazzanti da oltre vent’anni è garanzia di qualità.
Qui la bistecca è cotta a regola d’arte, affiancata da piatti tipici come il pollo fritto e il cinghiale in umido.
La Trattoria dell’Oste, con varie sedi, offre solo carne certificata e frollata per un minimo di 25 giorni. Una garanzia di sapore e qualità per chi cerca una fiorentina autentica. In zona San Frediano, per esempio, le porzioni abbondanti di piatti tradizionali, dalla trippa alla pappa al pomodoro, soddisfano anche i palati più esigenti.
In Piazza Piattellina, 10/11r, troviamo un altro punto di riferimento per gli amanti della fiorentina. Qui, il cuore caldo di carne al sangue è accompagnato da una crosta spessa che la rende irresistibile, perfetta con le patate alla griglia e un buon vino rosso.
Infine, la Trattoria Osvaldo, in Via Gabriele D’Annunzio, 117, vanta una lunga tradizione e un’atmosfera semplice e accogliente, dove la passione per la cucina toscana si percepisce in ogni piatto.
Qui, non solo la fiorentina, ma anche altre specialità come la lombatina di vitella e il pollastrino, rendono ogni visita unica.
Firenze non è solo un luogo da visitare, ma un’esperienza da vivere. La fiorentina rappresenta il cuore della tradizione culinaria toscana e ogni ristorante racconta una storia di passione e dedizione. La ricerca della bistecca perfetta diventa un viaggio che arricchisce il palato e l’anima. E tu, sei pronto a lasciarti conquistare da questo viaggio tra i sapori?