Conservazione migliore delle mele cotogne: 3 modi efficaci

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Per chi ha la fortuna di avere uno o più alberi di melo cotogno in giardino, è quasi arrivato il tempo di coglierne i frutti.

Le mele cotogne maturano esclusivamente in autunno, indicativamente tra ottobre e novembre, per cui occorre organizzarsi al meglio per provvedere tempestivamente alla raccolta e alla corretta conservazione. Diversamente da altre varietà, le mele cotogne possono essere consumate solamente previa cottura, in modo tale da rendere la polpa meno dura e aspra. Il loro profumo è talmente dolce e aromatico, che un tempo era usanza utilizzare questi frutti per profumare la biancheria, conservandone alcuni nei cassetti e negli armadi.

Del resto, le mele cotogne durano a lungo e si conservano durante tutta la stagione fredda in dispensa senza particolari accortezze, ma se lo si desidera, è possibile preparare deliziose confettura da gustare durante tutto l’anno. Scopriamo alcuni metodi semplici ed efficaci per conservare le mele cotogne!

Conservare le mele cotogne in dispensa

Come anticipato, le mele cotogne possono essere conservate tranquillamente in dispensa senza troppe accortezze. I frutti che si preservano più a lungo sono quelli sodi e privi di ammaccature, per cui in fase di raccolta (o al momento dell’acquisto) siate delicati e prestate particolare attenzione al loro aspetto.

Se non sono ancora acerbe, potete farle maturare in casa seguendo alcuni accorgimenti.

Per conservarle durante tutto l’inverno, riponetele all’interno di una cassetta senza ammassarle e scegliete un ambiente buio, non troppo umido e abbastanza freddo. Tenete conto che a una temperatura di +4°C le mele cotogne si mantengono fresche per circa 2-3 mesi, mentre scendendo sotto lo zero la conservazione può essere prolungata fino a 4 mesi.

Congelare le mele cotogne

Per una conservazione duratura è possibile congelare le mele cotogne dopo averle cotte e tagliate a pezzetti. Lavatele accuratamente e lessatele in abbondante acqua per circa 30 minuti, dopodiché scolatele e sbucciatele. Dopo averle tagliate a cubetti, distribuitele sopra un vassoio foderato con della carta da forno e riponetele in freezer. Una volta congelate, potrete trasferirle all’interno di comodi sacchetti.

Preparare la confettura di mele cotogne

Un altro metodo efficace per conservare le mele cotogne consiste nel preparare un’ottima confettura.

Occorrono 1 kg di mele, 500 g di zucchero e il succo di un limone.

Dopo aver lessato le mele cotogne con la buccia per 30 minuti, tagliatele a cubetti e immergetele in acqua acidulata con il succo di limone. Trasferitele all’interno di una casseruola, unite lo zucchero e lasciatele cuocere fin quando non risulteranno perfettamente morbide e sciroppate.

Filtrate il composto con un passaverdure per rimuovere la buccia e ottenere una purea liscia e omogenea.

Procedete alla conservazione versando la confettura all’interno dei vasetti in vetro sterilizzati, richiudeteli con gli appositi coperchi e immergeteli in una pentola colma d’acqua. Fate sobbollire in vasetti di confettura per 30 minuti per pastorizzarli e lasciateli raffreddare prima di riporli in dispensa.