Cosa mangiare per prevenire l’influenza: suggerimenti utili

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Come si suol dire, prevenire è meglio che curare, e questo vale anche per le influenze stagionali, che puntualmente bussano alla porta con l’arrivo del freddo.

Infagottarsi con maglioni, sciarpe e piumini extra-large non basta: occorre mettere a punto una sana alimentazione, che aiuti a rafforzare le difese immunitarie a suon di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Ecco la nostra guida pratica su cosa mangiare per prevenire l’influenza: i cibi migliori per affrontare l’inverno con carica ed energia, senza rinunciare al piacere della buona tavola.

Cosa mangiare per prevenire l’influenza

Frutta, verdura, cereali, legumi, pesce e carne bianca: nulla deve mancare nella dieta anti-influenza.

Vediamo quali sono gli alimenti da non far mancare in tavola e come cucinarli.

Verdure di stagione

Via libera a spinaci, cicoria, bietole, broccoli, cavolfiore, verza, radicchio, zucca e finocchi. La parola d’ordine è varietà, anche nel metodo di cottura e nella scelta del condimento: ideale sarebbe fare incetta di insalate crude, condite con olio extravergine d’oliva e succo di limone, il cui apporto di vitamina C è utile all’assorbimento del ferro, di cui gli spinaci sono particolarmente ricchi.

Per aggiungere una quota di acidi grassi omega 6 e proteine, potete aggiungere anche una porzione di semi oleaginosi e frutta secca, come mandorle, noci, anacardi, semi di chia, di zucca e di girasole.

Un altro metodo utile a consumare più verdure crude consiste nel preparare dei frullati e delle salse da utilizzare come condimento per la pasta: provate a preparare un pesto raw con bietole, pinoli, olio extravergine d’oliva e aggiungete anche uno spicchio d’aglio, per beneficiare della sua azione antibatterica.

Le crucifere, di cui fanno parte tutte le varietà di cavolo, sono ben note per la loro ricchezza di micronutrienti, sali minerali e antiossidanti in particolar modo: basti pensare che 100 g di broccoli crudi contengono 110 mg di vitamina C. Occorre consumarli cotti, magari al vapore o aggiunti a deliziose zuppe calde con cereali integrali e legumi. Non dimenticate di insaporire i vostri piatti con le spezie: lo zenzero fresco e la curcuma sono utili per prevenire i malanni di stagione, oltre che essere gradevoli al palato.

Agrumi, kiwi e frutti rossi

Oltre alle canoniche 3 porzioni di verdura al giorno, non dimenticate di consumare quotidianamente frutta di stagione, magari a colazione o come spuntino. Le spremute di arance, mandarini, mandaranci e pompelmi sono fresche, dissetanti e apprezzate da grandi e piccoli, ma è il kiwi a primeggiare tra i frutti invernali per il contenuto di vitamina C: ben 93 mg per 100 g di prodotto, contro i 45 mg delle arance.

Oltre a kiwi e agrumi, sono consigliati anche i frutti rossi: mirtilli, more, lamponi e ribes sono ricchi di carotenoidi e polifenoli che svolgono un’azione antiossidante. Potete utilizzarli per preparare dei cremosi smoothie, oppure aggiungerli come topping al porridge d’avena.