Come sostituire il burro nella pasta frolla: idee e consigli

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La pasta frolla è un impasto versatile che può essere utilizzato per realizzare tantissimi dolci diversi: biscotti per la colazione, crostate, tartellette e tanto altro.

Gli ingredienti base della pasta frolla classica sono farina, zucchero, uova e burro freddo, mentre per aromatizzare solitamente viene utilizzata la scorza di limone o la vaniglia.

Il burro freddo è ciò che conferisce alla pasta frolla la sua tipica consistenza friabile, tuttavia, utilizzarlo non è fondamentale: ci sono tante altre opzioni valide, dall’olio di semi di girasole alla margarina vegetale. Se volete preparare in casa la pasta frolla e non sapete come sostituire il burro, seguite i nostri consigli.

Vi suggeriamo 5 alternative al burro, grazie alle quali potrete realizzare un’ottima pasta frolla senza lattosio, altrettanto gustosa e versatile.

Come sostituire il burro: 5 alternative

Sostituire il burro nella pasta frolla può rendersi necessario per diverse ragioni. Il principale motivo, spesso, è dato dall’esigenza di preparare un dolce senza lattosio, più leggero e digeribile. Spesso si sceglie di non utilizzare il burro per una questione etica: in tal caso, per ottenere una frolla vegana occorre sostituire non solo il burro, ma anche le uova.

Un altro motivo, può essere semplicemente voler preparare una frolla a basso contenuto di grassi.

Ecco alcune opzioni valide per sostituire il burro nella pasta frolla:

  • Olio di cocco: trattandosi di un grasso saturo, a temperature inferiori a 25°C ha una consistenza solida, il che lo rende molto simile al burro e perfetto per ottenere una frolla friabile. Potete scegliere l’olio di cocco vergine spremuto a freddo, se desiderate che l’impasto abbia un leggero sapore esotico, oppure utilizzare l’olio di cocco deodorato.

  • Pasta frolla all’olio: l’olio di semi di girasole ha un sapore delicato e un alto contenuto di grassi polinsaturi, per cui spesso viene utilizzato come sostituito vegetale al burro, sia da chi è intollerante al lattosio, sia da chi vuole limitare il consumo di grassi saturi. La frolla preparata con l’olio di semi di girasole non necessita di riposo e risulta meno friabile rispetto alla classica frolla al burro.

  • Pasta frolla con margarina vegetale: la margarina è il sostituto che più si avvicina al burro, come consistenza, gusto e resa finale. Può essere utilizzata rispettando le stesse dosi e lo stesso procedimento della frolla classica. Unica accortezza: scegliete una margarina di ottima qualità, priva di grassi idrogenati.
  • Pasta frolla allo yogurt: chi cerca un’alternativa leggera al burro, spesso opta per lo yogurt bianco, greco o vegetale. Il contenuto di grassi è molto basso, per cui non si deve aspettare una frolla morbida e meno friabile dell’originale.

  • Pasta frolla alla ricotta: per la ricotta vale lo stesso discorso dello yogurt: è leggera (si può eventualmente scegliere senza lattosio), delicata e non influisce granché sul sapore finale della frolla, tuttavia è sconsigliabile nel caso si voglia ottenere un impasto friabile.