Scopri il gelato più costoso d’Italia: il cono da 70 euro

Non crederai mai a cosa rende questo gelato così speciale. Scopri il segreto del cono da 70 euro che ha fatto parlare di sé in tutto il mondo!

Immagina di assaporare un gelato così esclusivo da costare ben 70 euro. Incredibile, vero? Eppure, alla gelateria Mokambo di Ruvo di Puglia, il cono gelato noto come “Scettro del re” è diventato un fenomeno che attira visitatori da ogni angolo d’Italia e oltre. Questo gelato, frutto di una lunga tradizione e di ingredienti pregiati, va oltre il semplice piacere del palato: è un’esperienza sensoriale unica che ha conquistato anche i palati più esigenti. Chi non vorrebbe provare una leccornia del genere?

Il segreto dietro il prezzo: ingredienti di lusso

Il “Scettro del re” non è un gelato qualsiasi. La sua preparazione richiede una cura meticolosa e ingredienti costosissimi. La star indiscussa di questa delizia è lo zafferano di Mashhad, considerato uno dei migliori al mondo. Questo zafferano, mescolato con latte fresco di vacche che pascolano nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, uova e zucchero, conferisce al gelato un sapore ineguagliabile. L’infusione dello zafferano richiede ben quattro ore, e solo i pistilli più pregiati vengono utilizzati. Un vero e proprio lavoro artigianale, non credi?

Ma non finisce qui! La preparazione del cono è un’arte: la cialda viene farcita con panna e tre Pistacchi di Bronte DOP, per poi essere riempita con il gelato e un velo di panna fresca. E come se non bastasse, il tutto è guarnito con un foglio di oro alimentare e scaglie di zucchero caramellato. Per assaporare questa meraviglia, è necessario prenotare con almeno tre giorni di anticipo. Chi non vorrebbe provare un gelato che sembra uscito da una favola?

Un’esperienza da ricordare: The Ultimate Experience

Se il gelato da solo non basta, Mokambo offre anche un’esperienza esclusiva chiamata “The Ultimate Experience”. Immagina di entrare nei laboratori della gelateria e creare il tuo gelato artigianale, seguito da un percorso di degustazione di fave di cacao, prima di concludere con il leggendario “Scettro del re”. Questa esperienza, disponibile a un costo complessivo di 187 euro, è altamente consigliata per i veri cultori gastronomici. A chi non piacerebbe sentirsi un maestro gelatiere per un giorno?

Coloro che hanno avuto la fortuna di assaporare questo gelato raccontano di un gusto elegante e vellutato, che evoca atmosfere orientali. Molti sui social lo descrivono come “il migliore del mondo”. Non c’è dubbio: ogni morso è un viaggio nel cuore della tradizione italiana. Sei pronto a vivere un’esperienza indimenticabile?

La storia affascinante della gelateria Mokambo

Ma come è nata questa storica gelateria? La storia di Mokambo inizia nel 1910, quando Luigi Marseglia, un pasticcere di talento, si trasferisce a Ruvo di Puglia. Qui fonda il Caffè Gambrinus, un locale simbolo del XX secolo. Dopo diversi decenni e vari passaggi di generazione, nel 2016, i nipoti Giuliana e Vincenzo Paparella decidono di riaprire la gelateria, coinvolgendo anche zio Franco, un esperto gelatiere. Da quel momento, Mokambo è tornata a essere un punto di riferimento per gli amanti del gelato. Chi non vorrebbe assaporare un pezzo di storia?

Il “Scettro del re” è frutto di una ricetta storica e di ingredienti esclusivi, come lo zafferano, che risalgono addirittura agli inizi del ‘900. Due clienti, dopo un viaggio in Iran, hanno portato in dono lo zafferano che ha ispirato la creazione di questo gelato regale. Ogni cono rappresenta una storia, una tradizione e un amore per il buon cibo che risuona in ogni assaggio. Non è affascinante?

Se non sei un amante dello zafferano, non preoccuparti: la gelateria offre una vasta gamma di gusti artigianali, tra cui “Crema del Re 1840” e “Nonna Lena”, ognuno con la sua storia e le sue delizie. Insomma, Mokambo è una tappa obbligata per chiunque voglia scoprire il vero gelato italiano. Non lasciarti sfuggire questa esperienza unica!

Scritto da Staff

Le 100 gelaterie artigianali che devi assolutamente provare in Italia

Scopri il miglior blackberry cobbler che hai mai assaggiato

Leggi anche