Scopri le novità della frutta estiva nel Camposampierese

Non crederai mai a quanto è cambiata la produzione di frutta quest'estate nel Camposampierese!

Quando pensiamo all’estate, sono i colori vivaci e i sapori freschi della frutta di stagione a venire subito in mente, giusto? E quest’anno, nel Camposampierese, ci sono novità davvero interessanti! Con un incremento del 20% nella produzione di pesche e nocipesche rispetto al 2024, c’è davvero motivo di festeggiare. Ma non è tutto oro quello che luccica: le albicocche, infatti, registrano un calo del 20%. Cosa sta succedendo nei campi? Scopriamolo insieme!

1. Un’estate promettente per pesche e meloni

La primavera ci ha sorriso: niente gelate tardive hanno permesso alle piante di crescere forti e rigogliose. Questo ha portato a un’ottima qualità delle pesche, in particolare della varietà Saturnina, che negli ultimi anni ha conquistato il cuore di molti. Con il suo aspetto piatto e il sapore dolce, è un vero tesoro da gustare. Ma attenzione: la Saturnina deve essere consumata rapidamente, altrimenti perde il suo splendido sapore. E cosa dire dei meloni? I primi raccolti promettono bene, grazie a un clima favorevole che, pur amando il caldo, non tollera temperature estreme. Non crederai mai a quanto siano dolci e succosi!

2. Le sfide delle albicocche e delle ciliegie

Ma non tutte le notizie sono rosee. Le albicocche stanno attraversando un’annata difficile, con una produzione in calo. Fabio Carraro, presidente della zona Cia di Camposampiero, ci ricorda che il settore della frutta è ciclico: ci sono annate migliori e altre meno fortunate. Anche le ciliegie seguono questa tendenza, con una qualità che, sebbene buona, non è al livello atteso. È fondamentale, quindi, valorizzare ciò che di buono riesce a emergere nonostante le difficoltà. E tu, hai mai pensato a come le condizioni climatiche influenzano i nostri frutti preferiti?

3. Un territorio da scoprire e valorizzare

Il Camposampierese non è solo frutta: è un territorio ricco di bellezze naturali e opportunità turistiche. La pista ciclabile Treviso-Ostiglia è solo uno dei tanti percorsi che invitano a esplorare paesaggi incantevoli. Le famiglie che un tempo coltivavano piccoli appezzamenti stanno ora trasformando le loro attività, puntando su un turismo lento e sostenibile che valorizzi il patrimonio locale. Ma non tutto è perfetto: le problematiche legate ai prezzi dei prodotti agricoli rimangono irrisolte. Gli agricoltori, infatti, ricevono solo una piccola parte del prezzo finale dei prodotti venduti nei supermercati, con margini spesso ridotti al 10%. È incredibile pensare a quanto lavoro ci sia dietro a ogni morso di frutta!

È essenziale che il Governo intervenga con leggi adeguate per sostenere gli agricoltori e garantire loro un equo reddito. La concorrenza sleale deve essere combattuta per tutelare il nostro Made in Italy e garantire un futuro migliore per il settore agroalimentare. La comunità agricola del Camposampierese è pronta a lottare per ottenere il supporto necessario e continuare a produrre frutta di eccellente qualità. E tu, sei pronto a sostenere i nostri agricoltori locali? Condividi e fai sentire la tua voce!

Scritto da Staff

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