Negli ultimi anni, un nuovo protagonista ha fatto il suo ingresso trionfale nel panorama gastronomico italiano: lo smash burger. Questo hamburger schiacciato, che fino a poco tempo fa era poco conosciuto nel nostro paese, ora sta diventando un must per gli appassionati di fast food. Ma cosa c’è dietro a questo successo? Scopriamolo insieme in questo viaggio che ci porta da Torino a Milano!
### Il boom degli smash burger in Italia
In un decennio in cui i palati degli italiani si sono aperti a nuove esperienze culinarie, il burger schiacciato ha saputo conquistare un posto di rilievo. Fino a qualche anno fa, il termine “smash burger” suscitava solo confusione: oggi, invece, è un nome noto nei menu dei ristoranti, specialmente in quelli specializzati. Hai mai provato a chiedere a un amico di raccontarti la sua esperienza con uno smash burger? Le reazioni sono garantite! Ad esempio, Mocho ha portato il concetto al livello successivo con le sue sedi lombarde del Meat Crew, mentre Burgez rivendica il primato di essere stato il primo a introdurre questo piatto tipico americano in Italia nel 2015. E non credere che sia finita qui! Grazie all’apertura di una nuova catena a Torino, la moda degli smash burger sta per esplodere ancora di più. Chi è pronto a immergersi in questa delizia?
### Come si prepara uno smash burger?
La preparazione dello smash burger è semplice ma geniale. Immagina un hamburger di carne, schiacciato contro una griglia rovente. Questo metodo crea una crosticina croccante e un cuore succoso, grazie alla reazione di Maillard. Negli Stati Uniti, gli smash burger sono già una tradizione consolidata, mentre in Italia la loro ascesa ha richiesto un po’ più di tempo. Ma ora, sembra che il momento perfetto per questa delizia sia finalmente arrivato! E tu, hai mai pensato di provare a farne uno a casa? Non è così difficile come sembra, e con un po’ di pratica puoi stupire i tuoi amici.
### Smashers: la nuova catena che sta conquistando il palato degli italiani
Smashers non è il primo locale a proporre gli smash burger in Italia, ma rappresenta un concetto innovativo e strutturato. La prima sede ha aperto le porte a Torino, con un design che ricorda una navicella spaziale. Immagina di entrare in un posto così futuristico per assaporare un burger! Ma non si ferma qui: il piano di espansione prevede aperture a Milano entro la fine dell’anno, e a Genova, Firenze e Verona entro il 2026. Il menù è variegato e comprende quattro tipi di burger: classico, al formaggio, con cipolla fritta e di pollo. Accanto ai burger, non possono mancare le classiche patatine fritte, nugget di pollo e i milkshake, per un’esperienza di fast food completa.
Ma la vera novità? Un bun realizzato con patate provenienti da un panificio di Pinerolo, che unisce il concept americano con ingredienti locali. L’idea è di offrire un “retrofuture burger”, un’esperienza che guarda al passato ma punta decisamente al futuro. Gli smash burger non sono solo un nuovo piatto da assaporare, ma un vero e proprio fenomeno culturale che sta rivoluzionando il modo di pensare al fast food in Italia. E tu, sei pronto a scoprire questa nuova frontiera del gusto? Condividi le tue impressioni e preparati a lasciarti sorprendere!