Suor Inah Canabarro Lucas: la nuova trisnonna del mondo

Scopriamo la storia di suor Inah, la donna più longeva del pianeta e il segreto della sua longevità.

La vita straordinaria di suor Inah

Suor Inah Canabarro Lucas, con i suoi 116 anni e 216 giorni, è diventata la donna più longeva del mondo, dopo la scomparsa della giapponese Tomiko Itooka. Nata in Brasile, suor Inah ha dedicato la sua vita agli altri, iniziando il suo percorso religioso all’età di 16 anni. Ha insegnato in diverse scuole, contribuendo alla formazione di generazioni di giovani. La sua vita è stata caratterizzata da una straordinaria vitalità e da un amore per i viaggi, che l’hanno portata a esplorare il mondo fino a età avanzata.

Il segreto della longevità

Quando le è stato chiesto quale fosse il segreto della sua longevità, suor Inah ha risposto con umiltà: «È il Signore che mi ha aiutato a vivere tanti anni. Lui è il segreto di tutto». Questa affermazione mette in luce l’importanza della fede e della spiritualità nella sua vita. Nonostante le difficoltà, come l’uso del deambulatore a partire dai 110 anni, suor Inah ha affrontato ogni sfida con serenità. La sua resilienza è un esempio per tutti, dimostrando che la forza interiore può superare anche le avversità più gravi.

Le altre ultracentenarie nel mondo

Suor Inah non è sola nella sua straordinaria longevità. Al secondo posto della classifica degli ultracentenari troviamo Ethel Caterham, una tata inglese di 115 anni, seguita da Okagi Hayashi, una giapponese di 115 anni e madre di nove figli. La presenza predominante di donne in questa lista è notevole, con molte di loro che hanno vissuto vite attive e impegnate. La longevità sembra essere un fenomeno prevalentemente femminile, con solo un esiguo numero di uomini che raggiungono simili traguardi.

Stili di vita e segreti di salute

Le storie di queste ultracentenarie rivelano alcuni comuni denominatori: un’alimentazione sana e bilanciata, un’attività fisica regolare e una vita sociale attiva. Molti di loro hanno vissuto in epoche di difficoltà, sviluppando abitudini alimentari semplici ma nutrienti. Inoltre, l’importanza del movimento è fondamentale; gli esperti sottolineano che mantenere i muscoli attivi è essenziale per una vita lunga e sana. La compagnia e le interazioni sociali sono altrettanto cruciali, poiché nessuno vive bene da solo. La longevità, quindi, non è solo una questione di genetica, ma anche di scelte di vita consapevoli.

Il futuro della longevità

Secondo le proiezioni dell’ONU, il numero di centenari nel mondo è in costante aumento, con oltre 720.000 individui attualmente. Si prevede che entro trent’anni questo numero raggiunga i 4 milioni. Questo fenomeno solleva interrogativi sul sistema previdenziale e sulla capacità di sostenere una popolazione sempre più longeva. La storia di suor Inah e delle altre ultracentenarie ci invita a riflettere su come possiamo vivere una vita piena e significativa, indipendentemente dall’età.

Scritto da Redazione Food Blog

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