La mozzarella belga conquista il mercato europeo e sfida l’Italia

Scopri come il Belgio sta diventando un leader nella produzione di mozzarella, superando le tradizioni italiane.

Un nuovo protagonista nel mondo della mozzarella

Negli ultimi anni, la mozzarella belga ha iniziato a farsi strada nel panorama caseario europeo, diventando la referenza più esportata dell’Unione Europea. Questo formaggio, tradizionalmente associato all’Italia, sta vivendo una crescita esponenziale in Belgio, dove la produzione è aumentata in modo significativo dal 2021. Secondo i dati forniti da Statbel, l’agenzia di statistica belga, la mozzarella ha superato altre produzioni locali come l’Oud Brugge e il Gouda, affermandosi come il formaggio più prodotto nel paese.

Numeri che parlano chiaro

La crescita della mozzarella belga è impressionante: si è passati dalle 60 mila tonnellate del 2021 a oltre 87 mila tonnellate nel 2023. Questo incremento ha portato a un aumento generale della produzione di formaggi freschi di oltre il 50%. A guidare questa espansione è il gruppo Laiterie des Ardennes, che ha inaugurato nel 2021 il più grande stabilimento d’Europa per la produzione di formaggi a pasta filata, con una capacità produttiva annuale di 32 mila tonnellate. Questa struttura ha permesso di soddisfare la crescente domanda, soprattutto da parte di pizzerie in Europa e Asia.

La mozzarella belga: caratteristiche e mercato

La mozzarella prodotta in Belgio si distingue per alcune caratteristiche specifiche. Viene principalmente confezionata in blocchi da 2,5 chili e presenta una bassa umidità, rendendola ideale per essere grattugiata. Questo la rende particolarmente apprezzata dai professionisti del settore, che la utilizzano in diverse preparazioni culinarie. Tuttavia, la questione della denominazione è complessa: mentre in Italia esistono marchi di qualità protetti come la Mozzarella di Bufala Campana, la mozzarella generica può essere prodotta ovunque, compreso il Belgio. Gianfranco Raineri, della Camera di Commercio Belgio-Italiana, sottolinea che, nonostante i tentativi di proteggere il nome mozzarella, non è stato possibile limitare la produzione al solo territorio italiano.

Un futuro luminoso per la mozzarella belga

Con una crescita costante e investimenti strategici, il Belgio si sta affermando come un serio concorrente nel mercato della mozzarella. La capacità di adattarsi alle esigenze del mercato internazionale e la qualità del prodotto stanno contribuendo a questo successo. Mentre l’Italia continua a essere la patria della mozzarella tradizionale, il Belgio sta dimostrando che è possibile innovare e conquistare fette di mercato significative. La mozzarella belga non è solo un prodotto, ma un simbolo di come le dinamiche del mercato alimentare possano cambiare rapidamente, portando a nuove opportunità e sfide per i produttori di tutto il mondo.

Scritto da Redazione Food Blog

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