Scopri tutto sulla prima edizione italiana della 50 Best Restaurants

Non crederai mai a cosa è successo durante la prima edizione italiana della The World's 50 Best Restaurants! Scopri i momenti salienti e le sorprese di un evento unico.

Immagina di trovarti nel cuore pulsante di Torino, mentre la città si prepara a ospitare uno degli eventi gastronomici più attesi dell’anno: la The World’s 50 Best Restaurants 2025. È la prima volta che questa prestigiosa classifica fa tappa in Italia e l’atmosfera è carica di aspettativa. Ma, tra glamour e delusioni, la cerimonia ha riservato sorprese che nessuno avrebbe potuto prevedere. Curioso di scoprire com’è andata? Andiamo a vedere insieme!

Una location controversa

La scelta del Lingotto Fiere come sede della cerimonia di premiazione ha sollevato un vero e proprio dibattito. Molti si sono chiesti: perché proprio qui, in un luogo che sembra più adatto a fiere che a cerimonie di gala? Non si può negare che il Lingotto fosse funzionale, ma la sua freddezza ha lasciato un sapore amaro negli ospiti. Ci si aspettava un’atmosfera più calorosa, capace di rappresentare al meglio la bellezza di Torino e la sua tradizione gastronomica.

Era la prima volta che l’evento si svolgeva in Italia e tutti speravano in una celebrazione ricca di calore e convivialità. Invece, l’aperitivo pre-cerimonia ha deluso le aspettative: pochi stuzzichini e una disposizione degli stand che non ha creato l’atmosfera festosa sperata. È stata una vera occasione persa per mettere in risalto il talento culinario torinese, non credi?

Il momento clou: la premiazione

Nonostante le polemiche sulla location, la cerimonia di premiazione si è svolta all’Auditorium Giovanni Agnelli, un ambiente decisamente più adatto e affascinante. Qui, John Elkann ha aperto la serata, seguito da discorsi che, sebbene interessanti, hanno sollevato qualche perplessità. La presenza di figure pubbliche come il presidente della Regione e il ministro dell’Agricoltura ha portato messaggi di orgoglio per il Made in Italy, ma alcuni hanno criticato l’inserimento di frasi poco pertinenti, come il richiamo alla Nutella, in un contesto che si focalizzava sull’alta gastronomia.

Il vero colpo di scena è arrivato con la classifica finale. L’Italia ha conquistato sei posti, ma il ristorante Maido di Lima ha trionfato, riportando il Perù nel panorama gastronomico mondiale. Ma attenzione, il secondo posto di Axador Etxebarri ha acceso discussioni accese. Alcuni sostengono che sia stata una vittoria del merito, mentre altri si chiedono se la mancanza di PR abbia influenzato la sua posizione. E tu, cosa ne pensi? È giusto premiare solo i più famosi?

Un after party da sogno

Quello che ha risollevato gli animi è stato l’after party: un evento che ha sorpreso tutti, trasformando il Lingotto in un club vibrante e festoso. Con Benny Benassi in consolle e il cibo prelibato di Franco Pepe e Massimo Bottura, la festa ha regalato momenti indimenticabili e un clima di pura gioia. Gli chef, solitamente riservati, si sono scatenati in pista, con Bottura che ha preso il microfono, dimostrando ancora una volta il suo spirito da showman.

Molti hanno definito questo after party come il più bello mai visto per la 50 Best, capace di far dimenticare le incertezze della cerimonia di premiazione. La Torino internazionale si è fatta sentire e ha dimostrato che la città ha molto da offrire anche in termini di ristorazione contemporanea. E chi lo avrebbe mai detto?!

Conclusioni: un evento da ricordare

La prima edizione italiana della The World’s 50 Best Restaurants è stata un mix di emozioni, critiche e sorprese. Sebbene ci siano stati momenti di tensione e delusione, il potenziale di Torino come capitale gastronomica è emerso con forza. Con ristoranti come Piazza Duomo e le “trattorie contemporanee” che hanno attirato l’attenzione internazionale, il futuro della gastronomia torinese si prospetta luminoso.

Non ci resta che aspettare la prossima edizione e vedere come questa esperienza possa influenzare il panorama gastronomico italiano. E voi, cosa ne pensate? Fateci sapere nei commenti!

Scritto da Staff

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