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Immagina di essere a Flushing Meadows, circondato dal frastuono del pubblico e dall’odore dell’erba fresca. Ma aspetta, non si tratta solo di tennis! Quest’anno, la vera battaglia si gioca nei bicchieri! La sfida di questo US Open non è tra i campioni del tennis come Sinner e Alcaraz, ma tra due cocktail che stanno rubando la scena: il leggendario Honey Deuce e il nuovo, vivace Watermelon Slice. Preparati a scoprire quale di queste bevande vincerà il cuore dei fan!
Honey Deuce: il cocktail che ha fatto storia
L’Honey Deuce è il re indiscusso dei cocktail dell’US Open. Creato nel 2006 dal bartender Nick Mautone, questo drink è diventato un simbolo del torneo, tanto da essere scelto da celebrità come Taylor Swift. La sua ricetta è un mix di vodka, lime e liquore di lampone, decorato con palline di melone che richiamano le famose palline da tennis. Ma non è solo il suo gusto a fare la differenza: il suo prezzo, salito a 23 dollari, non ha fermato i fan, che l’hanno ordinato in numero impressionante: 556.782 bicchieri solo nell’ultimo anno!
Nonostante il costo, l’Honey Deuce ha generato oltre 12 milioni di dollari per l’organizzazione del torneo. Questo cocktail non è solo una bevanda, è una vera e propria esperienza che arricchisce l’atmosfera del torneo, aiutando a mantenere l’economia di questo evento di prestigio. E chi non vorrebbe brindare con un drink amato dalle stelle?
Watermelon Slice: la novità che conquista tutti
Ma attenzione, perché quest’anno entra in scena il Watermelon Slice, un cocktail fresco e accattivante che ha già fatto parlare di sé. Venduto a 39 dollari, è il drink ufficiale creato dagli sponsor del torneo, IHG Hotels & Resorts. Composto da St Germain, lime, succo di anguria e Champagne Moet & Chandon, questo cocktail promette di essere una vera esplosione di sapori. Con il suo colore vivace e la fetta di anguria fresca come decorazione, è impossibile non notarlo!
Le celebrità non si sono lasciate sfuggire l’occasione di immortalare i loro momenti con il Watermelon Slice sugli spalti. VIP come Serena Williams e Brittany Snow stanno già postando foto su Instagram, rendendo questo drink un must-have dell’estate. Ma ci si chiede: vale davvero il prezzo di 39 dollari? Alcuni fan lo considerano eccessivo, mentre altri sono pronti a spendere per vivere un’esperienza unica. La discussione è aperta!
Il pubblico e i gusti inusuali
Il pubblico dell’US Open non è composto solo da intenditori di cocktail. Infatti, il piatto più venduto lo scorso anno sono stati i chicken nuggets, un segnale che dimostra come anche i cibi più semplici possano conquistare il cuore delle persone. Questi nuggets, venduti per 26 dollari, sono stati un grande successo nonostante il contesto di alta classe dell’evento.
In un contesto in cui il Watermelon Slice e l’Honey Deuce sono i protagonisti, i fan si chiedono se i 100 dollari per un piatto di crocchette di pollo con crème fraîche e caviale Petrossian possano davvero competere. La verità è che all’US Open, ogni scelta gastronomica è un piccolo spettacolo. Non si tratta solo di bere e mangiare, ma di condividere un’esperienza che unisce sport, celebrità e cultura pop.
La battaglia tra questi cocktail continua, e la curiosità cresce: quale drink conquisterà definitivamente il pubblico? Resta sintonizzato, perché le sorprese non sono finite!