Il polpo è un alimento versatile che si presta nella preparazione di diverse pietanze culinarie a base di pesce. Ma prima di preparare un buon antipasto o un secondo con il polpo sarà necessario cuocerlo. Ecco come bollire il polpo per preparare una saporita insalata di mare.
Come bollire il polpo, la pulizia
È preferibile acquistare il polpo al banco freezer in quanto più tenero. Se invece si stratta di un polpo fresco bisognerà metterlo in congelatore per almeno due notti: il congelamento ammorbidisce le fibre.
Ora procediamo con la pulizia:
- separa la testa dai tentacoli con un taglio netto sopra gli occhi
- taglia i tentacoli con un coltello o con le forbici
- elimina il becco che si trova tra i tentacoli
- rovescia la testa (è come rigirare un calzino) e strappa le interiora
- lavalo con cura sotto il getto dell’acqua corrente.
Come bollire il polpo, la cottura
Dopo averlo risciacquato per bene, metti il polpo in casseruola, in abbondante acqua fredda con gli ingredienti scelti per aromatizzarlo, come erbe e aglio, poi copri con un coperchio.
Quando l’acqua raggiunge il bollore, calcola circa 40 minuti prima di pungere il polpo con una forchetta per controllare che sia morbido. Se poi devi ripassarlo in pentola con altri ingredienti, puoi cuocerlo solo 30 minuti. Quando ritieni sia cotto, spegni e lascia raffreddare il polpo dentro la pentola col coperchio, finché diventa freddo.
Come bollire il polpo, a tavola
Appena l’acqua diventa fredda puoi tirare il polpo e pulirlo togliendo pellicina e ventosa. Successivamente taglia il polpo a pezzettini e condisci con prezzemolo, il succo di un lime, olio e un po’ di sale. Metti in frigo per mangiarlo freddo e servi con un rametto di erba cedrina.
Se invece hai molta fretta puoi usare la pentola a pressione, in questo caso sono sufficienti appena 20 minuti dal sibilo per far bollire il polpo.
