Lido 84 è un ristorante stellato classificatosi nel 2022 all’8° posto nella classifica dei The World’s Best Restaurant e al 18° posto nella 50 Top Italy 2023. Il ristorante si trova a Gardone Riviera, un piccolo paesino che si affaccia sulle rive del Garda, e dal 2013 viene gestito dallo chef Riccardo Camanini e suo fratello Giancarlo, che si occupa della sala e dell’accoglienza ai clienti. Nell’ultimo decennio Lido 84 si è affermato come ristorante gourmet, conquistando la sua prima stella Michelin.
Location
Lido 84 si trova in Corso Giuseppe Zanardelli 196 a Gardone Riviera, lungo la strada panoramica che costeggia la sponda occidentale del Lago di Garda. Il ristorante si affaccia sul lago e gode di un ampio dehors e luminose vetrate che consentono di ammirare la bellezza suggestiva del panorama mentre si siede al tavolo. Anche gli arredi, sui toni dell’azzurro e del legno, richiamano i vividi colori del paesaggio.
Il legame con il territorio e la tradizione si riscopre anche nei piatti, che tuttavia non mancano di esprimere la loro unicità e l’impronta creativa dello chef, formatosi con i alcuni dei più grandi maestri di sempre, tra cui Gualtiero Marchesi, Raymond Blanc, Jean-Louis Nomicos e Alain Ducasse.
Si può scegliere tra due diversi menù degustazione: Oscillazioni e 4 e ½. In aggiunta alle portate incluse nei due menù è possibile ordinare i Rigatoni Cacio e Pepe in Vescica, al costo di 20 euro e un percorso degustativo di vini: 4 calici a 50 euro, oppure 5 calici a 75 euro.
Il primo, Oscillazioni, è un menù che prevede un percorso degustativo di portate inedite, e viene proposto in due formati: sette portate a 120 euro e nove portate a 140 euro.
Benché le portate comprese nel menù Oscillazioni siano assolutamente a sorpresa, è possibile scegliere di includere due piatti iconici dello chef:
- Spaghettone, Burro, Lievito di Birra: un piatto che nel 2016 è stato esposto al MOMA di San Francisco, insieme ad altre 80 creazioni culinarie di chef di fama internazionale.
- Riso, Aglio Nero, Frutti Rossi: un primo piatto che nella sua forma e colore rende omaggio allo scultore contemporaneo Stefano Bombardieri.
Il secondo menù degustazione è composto da quattro portate, al prezzo di 140 euro:
- Cavolfiore dei Ronchi;
- Agnolotti di Coda di Bue e Anice Stellato;
- Pescato del Giorno alla Plancia;
- Gallette des Rois alla Gardesana.
Il menù à la carte si apre con una selezione di antipasti di terra e di mare, nonché alcune proposte vegetariane, come gli asparagi con le uova (prezzo da 40 a 50 euro).
Seguono i primi piatti, tra cui il riso allo stracchino, i tortellini di gallina, e la pasta secca arricciata con caviolo viola e frutti di mare in saor (40 euro) e i secondi di carne e di pesce, come l’anguilla fritta con tarassaco, scorfano arrosto & abalone e il piccione alla brace (prezzo da 45 a 90 euro).
Per finire, una ricca carta dei dolci, tra cui spiccano il gelato al latte di montagna e la torta di rose cotta al momento, il cui prezzo varia da 15 a 40 euro.
