Come conservare gli asparagi di mare: tecniche e consigli

Come conservare gli asparagi di mare freschi: i metodi migliori per far durare a lungo la salicornia appena raccolta e poterla gustare tutto l'anno.

La primavera è la stagione ideale in cui portare in tavola gli asparagi, sia quelli classici, sia quelli comunemente noti come asparagi di mare, per via della loro somiglianza con gli asparagi selvatici. Stiamo parlando naturalmente della salicornia, una pianta erbacea che cresce lungo i litorali e in generale nelle zone marittime, ovunque si trovino acquistrini salmastri: non appartiene alla famiglia delle Asparagacee, bensì a quella delle Chenopodiacee, ma fin dall’antichità è stata definita “sale dei poveri”, in virtù della sua spiccata sapidità: non a caso, in passato ma anche oggi, la salicornia viene utilizzata per insaporire i piatti di mare, in sostituzione al sale.

Chi ha la fortuna di vivere in una località marittima può raccogliere la salicornia fresca da maggio ad agosto, approfittando di una passeggiata in riva al mare; in alternativa la si può acquistare in pescheria, sempre durante il periodo estivo. Come fare per poterla avere a disposizione tutto l’anno? Se ne avete raccolta in abbondanza e volete conservarla a lungo, sappiate che ci sono diversi modi per farlo. Scopriamoli insieme!

Come conservare gli asparagi di mare?

Innanzitutto, dopo aver raccolto o acquistato la salicornia, è necessario pulirla accuratamente, così da rimuovere i residui di sabbia e le parti non commestibili. Se non sapete come farlo, leggete la nostra guida completa su come pulire gli asparagi di mare.

Una volta pulita, potete congelarla: lasciatela raffreddare completamente e riponetela all’interno di sacchetti freezer o contenitori a chiusura ermetica. Potete conservarla in congelatore fino a 6 mesi e scongelarla direttamente in padella o in microonde.

Un’altra tecnica molto utile per conservare a lungo la salicornia consiste nel conservarla in sott’olio. Per farlo, prima di pulirla occorre lessarla in acqua e aceto. Dopo averla scolata, riponetela all’interno dei vasetti in vetro sterilizzati e copritela con olio extravergine d’oliva (potete aggiungere anche aglio, pepe, alloro e altre spezie).

Richiudete i barattoli con i coperchi nuovi sterilizzati e procedete alla pastorizzazione facendoli bollire per 30 minuti. Lasciate raffreddare i vasetti nell’acqua, dopodiché asciugateli e conservateli in dispensa fino a un anno.

Scritto da Angelica Mocco
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