Come conservare il peperoncino habanero: metodi e consigli

Come conservare correttamente il peperoncino habanero per preservarne il sapore e l'aroma nel tempo: accorgimenti e consigli pratici.

Il peperoncino habanero è uno dei peperoncini più piccanti al mondo, originario del Messico. È facilmente riconoscibile per la sua forma a lanterna, mentre il colore può variare dal verde al rosso, con sfumature che vanno dal giallo all’arancione, in base al grado di maturazione.

Grazie al suo sapore intenso e fruttato, può essere utilizzato per condire innumerevoli piatti a base di carne, pesce, verdure, pasta e riso. Se avete coltivato o acquistato dei peperoncini habanero e non sapete come conservarli al meglio, proseguite la lettura di questo articolo: vi sveliamo alcuni consigli pratici che vi torneranno sicuramente utili.

Come conservare il peperoncino habanero?

Il peperoncino habanero fresco si può conservare per qualche giorno a temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce. Se si desidera prolungarne la durata fino a 2 settimane, è possibile riporlo in frigorifero all’interno di un sacchetto di carta, possibilmente nel cassetto degli ortaggi. In entrambi i casi è fondamentale non lavare i peperoncini, in quanto l’umidità favorisce la formazione di muffe. Un altro metodo comune consiste nel conservarli sott’olio.

Come essiccare il peperoncino habanero

L’essiccazione è un ottimo metodo per la conservazione del peperoncino habanero, poiché la disidratazione consente di preservare il sapore e la piccantezza che lo contraddistingue, anche per diversi mesi.

Per essiccare i peperoncini habanero, procedete come indicato:

  • Lavate bene i peperoncini sotto l’acqua corrente, tagliateli a metà ed eliminate i semi e il picciolo. Se sono piccoli potete anche lasciarli interi.
  • Sistemate i peperoncini su una teglia foderata con della carta forno e fateli essiccare in forno a una temperatura non superiore ai 50-60°C per alcune ore, mantenendo lo sportello socchiuso, così da far fuoriuscire l’umidità.
  • Controllate periodicamente lo stato di essiccazione e girate i peperoncini di tanto in tanto. Se lo avete, potete utilizzare un apposito essiccatore.
  • Quando i peperoncini saranno completamente secchi e croccanti, toglieteli dal forno e lasciateli raffreddare completamente.
  • Conservate i peperoncini essiccati in un barattolo di vetro con chiusura ermetica o in una busta di plastica sigillata.

Potete riporli in un luogo fresco, asciutto e buio e conservarli fino a un anno. Quando vorrete usarli, non dovrete far altro che tritarli o macinarli.

Scritto da Angelica Mocco
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