Come fare le castagne bollite in pentola a pressione: la guida

Semplici e genuine, le castagne bollite in pentola a pressione sono lo snack perfetto.

Le castagne, frutti incredibilmente nutrienti, nascono da un albero selvatico il cui nome tecnico è Castanea Sativa; la loro particolarità è che sono di diversa grandezza, forma e sapore, anche se provenienti dalla stessa pianta.
Sono frutti ricchi di fibre e tanti minerali, totalmente assente il colesterolo, preziosi per le anemie ma anche per diverse altre patologie, grazie al loro apporto di vitamine e aminoacidi. Se vuoi cucinarle ma non sai in che modo, scopri come fare le castagne bollite in pentola a pressione.

Come fare le castagne bollite in pentola a pressione

Voglia di castagne lessate ma poco tempo a disposizione? Nessun problema, esiste un metodo pratico, veloce e semplicissimo attraverso il quale ottenere deliziose castagne lessate da gustare come snack.

Lessare le castagne nella pentola a pressione è sicuramente il metodo più veloce e pratico, basteranno 35/40 minuti in totale.

  1. I cinque minuti iniziali, serviranno per la preparazione generale; innanzitutto, bisognerà lavare bene le castagne, eliminando il più possibile le impurità che la buccia potrebbe presentare e, incidere in senso verticale la castagna, nella sua parte bombata in modo che sia perforata sia la buccia che una piccola parte del frutto. Questo piccolo accorgimento, oltre a facilitare la cottura interna del frutto, evita che questo scoppi durante la cottura.
  2. Una volta lavate, si posizioneranno all’interno della pentola a pressione, coprendole accuratamente con l’acqua; normalmente se ne utilizza un litro e mezzo, di norma la capacità di una pentola a pressione di media grandezza. La quantità di acqua da utilizzare, dipende però da quante castagne si immergono e di conseguenza dalla grandezza della pentola; in commercio esistono anche pentole a pressione con una capienza di cinque litri.
  3. Per una deliziosa aromatizzazione, è suggerita l’aggiunta di qualche spezia profumata, normalmente rosmarino o alloro; per il rosmarino ne basterà un rametto, mentre tre o quattro foglie di alloro saranno sufficienti a dare il giusto aroma.
  4. Prima di mettere la pentola sul fuoco, aggiungere una manciata di sale, meglio se si utilizza il sale rosa dell’Himalaya.
  5. A questo punto si dovrà chiudere la pentola e metterla sul fuoco, la cottura dovrà essere effettuata a fuoco medio. Quando la pentola inizierà ad emettere il tipico fischio, bisognerà abbassare il fuoco e lasciare cuocere le castagne ancora per 20 minuti.
  6. A cottura terminata, si dovrà aprire la valvola della pentola per permettere la fuoriuscita del vapore; una volta terminata l’evaporazione, si potrà aprire la pentola.
    Non aprire MAI la pentola a pressione con la valvola alzata o quando è in cottura!
  7. E’ preferibile lasciar raffreddare l’acqua prima di estrarre le castagne, in questo modo sarà notevolmente più semplice sbucciarle e togliere anche la piccola pellicina che le ricopre, saranno inoltre molto più tenere da mangiare.

Ricetta Castagne bollite

Consigli

Prima di metterle in pentola, sarà opportuno lasciare le castagne a bagno in una ciotola di acqua tiepida per almeno una mezz’ora abbondante.
Quando si mettono le castagne in pentola, non utilizzare mai acqua calda o tiepida, la temperatura dell’acqua che andrà sul fuoco dovrà essere necessariamente fredda!

E’ proprio così, con le castagne lessate si possono preparare gustosissime ricette sia dolci che salate oppure, si possono servire come deliziosi piccoli snack nel dopo cena, magari accompagnate da un caldissimo bicchiere di vin brulè.

Scritto da Redazione Online
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Ricette con castagne lesse dolci

Polenta e osei alla veneta: la ricetta tradizionale

Leggi anche
Contentsads.com