Polenta e osei alla veneta: la ricetta tradizionale

Il sapore delicato della farina di mais, unito al gusto intenso della cacciagione: scopri la ricetta tradizionale della polenta e osei alla veneta!

La polenta e osei alla veneta è un’antica ricetta dal gusto intenso e prelibato, da non confondere con la sua variante dolce tipica della cucina bergamasca. Deliziose fette di polenta classica servite con spiedini di uccelletti rosolati in padella con alloro e salvia: una bontà irresistibile, per chi ama la cacciagione e non solo!

Polenta e osei alla veneta: prepariamola insieme

I protagonisti di questa ricetta sono gli “osei”, ovvero gli uccellini arrostiti: in questa ricetta vi suggeriamo di utilizzare i tordi, ma potete liberamente sostituirli o alternarli con allodole, beccafichi e quaglie, fringuelli e passeri. Ecco gli ingredienti per 4 persone e il procedimento completo.

Ingredienti

  • 350 g di farina di mais bramata;
  • 1,5 l di acqua;
  • 12 tordi;
  • 12 fette di lardo;
  • 12 foglie di salvia;
  • alcune foglie di alloro;
  • 100 g di burro;
  • q.b. olio extravergine d’oliva;
  • q.b. sale e pepe.

Polenta e osei alla veneta

Procedimento

  1. Versate l’acqua all’interno di un paiolo in rame, attendete che inizi a bollire e aggiungete un cucchiaio raso di sale fino. Versate a pioggia la farina di mais bramata mescolando con una frusta e proseguite la cottura a fuoco dolce per circa 45 minuti, continuando a rimestare la polenta con regolarità, fin quando non risulta densa e corposa.
  2. Condite la polenta con 2-3 cucchiai di olio extravergine d’oliva, aggiungete una macinata di pepe nero a piacere e versatela sopra un ampio tagliere in legno a intiepidire.
  3. Pulite i tordi accuratamente: spennateli, spellateli e lavateli sotto l’acqua corrente, dopodiché rimuovete gli occhi, il becco e le zampe. Avvolgeteli con una fetta di lardo e infilateli negli spiedini, alternandoli con le foglie di salvia.
  4. Sciogliete il burro all’interno di una capiente padella, unite alcune foglie di alloro per aromatizzare la carne e smorzare il sapore selvatico e, infine, aggiungete gli spiedini di tordi. Fateli rosolare e cuocere a fuoco lento per una decina di minuti, rigirandoli spesso affinché non si brucino.
  5. Non appena i tordi appaiono dorati e ben cotti, serviteli insieme a una porzione di polenta. Tagliatela a fette e adagiate su ognuna di esse un uccelletto: la polenta e osei alla veneta è pronta per essere gustata!

Polenta e osei alla veneta

Scritto da Angelica Mocco
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