Come far maturare un melone

Il melone è uno dei frutti estivi più gustosi e freschi da gustare da solo oppure in abbinamento ad altri cibi deliziosi.

Capita che acquistandolo risulti ancora un po’ acerbo. Meglio dunque aspettare a tagliarlo perché il gusto ne risentirebbe. Dunque, è possibile far maturare un melone a casa? Se si, con quali tecniche?

Scopriamo qualcosa in più su questo frutto per avere le risposte giuste.

Melone: caratteristiche

melone-maturitaFrutto dolce, succoso e profumato, il melone inizia la sua vita nell’orto a partire dal mese di giugno e continua a maturare per 80-100 giorni.

Durante questo tempo cresce, matura, il suo interno assume tutte le caratteristiche fisiche e organolettiche che tutti conosciamo, ma è solo nell’ultima settimana di maturazione che si concentrano gli zuccheri nel frutto.

Se colto prima di questo tempo il melone avrà poco sapore.

Si tratta di un frutto non climaterico che, dunque, non prosegue la maturazione dopo la raccolta. Conservato in casa con alcuni accorgimenti il colore e succosità possono migliorare, anche se il gusto non cambia.

Il melone è ricco di nutrimento e contiene:

  • poche calorie
  • 90% di acqua
  • Beta-carotene
  • Potassio
  • Niacina
  • Vitamina C
  • Folati

Melone: proprietà terapeutiche

Per le sue caratteristiche e le sostanze nutritive che contiene, il melone è un frutto molto salutare.

Le sue proprietà sono molte, in particolare:

  • antiossidante
  • antitumorale
  • riduce la pressione arteriosa
  • protegge la vista
  • stimola il sistema immunitario
  • contrasta ritenzione idrica e cellulite
  • previene ictus e infarti
  • svolge un’azione cicatrizzante
  • è utile alla salute dei reni
  • favorisce l’abbronzatura

Melone: quando è maturo?

Se nel proprio orto si coltiva melone è importante sapere esattamente quando i frutti giungono a maturazione per sapere qual è il momento migliore per coglierli e gustarli in tutta la loro bontà.

Il momento in cui il melone raggiunge la perfetta maturazione, infatti, è importante sia dal punto di vista del gusto e del sapore che sono più dolci e gradevoli, sia dal punto di vista delle proprietà organolettiche i cui livelli sono ottimali.

All’inizio potrebbe sembrare complicato, ma col tempo si imparerà a usare correttamente molti dei nostri sensi per valutare la maturazione dei meloni.

Colore buccia

Usando la vista si valuta il colore della buccia del melone che va dal giallo, all’ocra, al marrancio in base alle varietà di melone. Il colore della buccia è un elemento importante che determina la maturazione del frutto sopratutto per quanto riguarda i meloni a polpa arancione.

Meno significativo per i meloni d’inverno (quelli con buccia bianca).

Profumo

Anche l’olfatto è un senso da usare nella valutazione della maturazione dei meloni. Il loro profumo al momento della maturazione è, infatti, particolarmente intenso.

Consistenza

Toccando il melone con mano, prendendolo esattamente alle sue estremità (attaccatura e apice) è necessario premere con le dita per sentirne la consistenza. Se queste estremità risultano morbide il melone è pronto per essere raccolto.

Rumore

“Bussando”, letteralmente, con le nocche la buccia del melone, il suono non deve avvertirsi come “vuoto”. In questo caso il melone non è ancora pronto perché il suono “vuoto” evidenzia che la polpa interna è ancora secca.

Attaccatura

Quando l’attaccatura è ben secca e il frutto si stacca quasi da sé, significa che il melone è maturo. Se cercando di staccarlo dal ramo si avverte resistenza, il melone necessita di ulteriore tempo di maturazione.

Conservazione

Il melone, ancora chiuso, può essere conservato in frigorifero per circa 5 giorni.

Una volta aperto, lo stesso può mantenersi bene in frigorifero per 3 giorni. In questo caso il melone va ben coperto e vanno mantenuti i semi che eviterebbero di far seccare la polpa.

Mentre tagliato a pezzi, può mantenersi in un contenitore ermetico per circa 2 giorni.

Come far maturare un melone

Una volta che il melone giunge sui banchi frutta dei supermercati o dei mercati si suppone che sia maturo.

Per le sue caratteristiche, infatti, il melone è un frutto che matura solo fintanto che rimane attaccato alla pianta. Una volta raccolto non prosegue questo processo e l’unica cosa che si possa fare è migliorarne colore e succosità.

Al contrario, il gusto rimarrebbe comunque poco dolce se il melone non è maturo.

Ecco però come si può procedere.

Busta di carta

Usando delle classiche buste di carta (come quelle del pane), si inserisce il melone da far maturare, avendo cura di lasciare sufficiente spazio affinché possa respirare.

Tenendo quindi questa busta in un luogo asciutto, a temperatura ambiente (compresa tra 18 e 20°C), il melone maturerà in pochi giorni.

Busta di carta con aggiunta di una mela

Aggiungendo una mela (o altro frutto climaterico) nella busta con il melone, quest’ultimo maturerà in 1-2 giorni.

L’importante è mantenere la busta a temperatura ambiente. La busta non deve essere in plastica in quanto non farebbe respirare il frutto.

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Scritto da Redazione Food Blog
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