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Il concorso Ercole Olivario: un riconoscimento di prestigio
Il concorso nazionale Ercole Olivario rappresenta un appuntamento annuale imperdibile per gli appassionati e i professionisti del settore oleario. Giunto alla sua ventitreesima edizione, questo evento celebra le migliori produzioni di olio extravergine d’oliva in Italia, un paese che continua a distinguersi per la qualità e la sostenibilità dei suoi prodotti nonostante le sfide legate al cambiamento climatico. Organizzato da Unioncamere in collaborazione con la Camera di Commercio dell’Umbria e vari partner istituzionali, tra cui il ministero dell’Agricoltura, il concorso è considerato un vero e proprio Oscar per gli oli d’oliva.
Le sfide del settore oleario italiano
Il settore dell’olio extravergine d’oliva in Italia affronta numerose sfide, tra cui il calo della produzione causato da fattori climatici avversi. Tuttavia, l’Italia rimane il secondo produttore mondiale di olio extravergine, subito dopo la Spagna. La qualità dei nostri oli è testimoniata dai risultati del concorso Ercole Olivario, dove una giuria di esperti ha selezionato le migliori etichette provenienti da diverse regioni italiane. Quest’anno, sono stati premiati 12 oli in diverse categorie, con menzioni speciali per le piccole produzioni e per le etichette che si sono distinte per qualità e innovazione.
I premiati del concorso 2025
Tra i vincitori del concorso Ercole Olivario 2025, spiccano nomi noti e nuove realtà emergenti. Il primo classificato nella categoria Extravergine è stato l’olio Colline di Romagna Dop dell’azienda Frantoio Paganelli, seguito dall’olio Trappeto di Caprafico dell’Azienda Agricola Tommaso Masciantonio. La Sicilia ha brillato con l’olio Primo Olio Dop Monti Iblei del Frantoio Cutrera, mentre l’Emilia-Romagna ha visto premiato l’olio Brisighello dell’azienda Terra di Brisighella. Inoltre, sono stati riconosciuti oli biologici e monocultivar, evidenziando l’importanza della sostenibilità e della qualità nella produzione olearia.
Innovazione e tradizione nel settore oleario
Il concorso non si limita a premiare la qualità degli oli, ma celebra anche l’innovazione e l’impegno delle aziende nel promuovere pratiche sostenibili. Le menzioni speciali hanno riconosciuto giovani imprenditori e aziende che si sono distinte per la loro comunicazione digitale e per il loro approccio innovativo. L’olio extravergine d’oliva non è solo un prodotto alimentare, ma rappresenta un patrimonio culturale e gastronomico che merita di essere valorizzato e tutelato.