Come conservare le vongole: 3 metodi semplici ed efficaci

Come conservare al meglio le vongole veraci: 3 tecniche semplici ed efficaci che garantiscono un'ottimale conservazione dei molluschi.

I frutti di mare, tra cui vongole, arselle e cozze, sono un’autentica prelibatezza per chi ama il pesce e la cucina mediterranea. Il periodo migliore per portarli in tavola è sicuramente l’estete: tra un piatto di spaghetti allo scoglio, un risotto ai frutti di mare e un sautè di cozze e vongole, è quasi impossibile rimanere a corto d’idee. Quando si consumano molluschi che non siano surgelati, la prima regola è nota a tutti: accertarsi che siano vivi, freschissmi e ben conservati. Usciti dalla pescheria con il ricco bottino, occorre accertarsi di avere a mente tutte le regole per una corretta conservazione. Oggi vi spieghiamo nel dettaglio come conservare le vongole, illustrandovi 3 metodi semplici ed efficaci che garantiscono un’ottima durabilità dei molluschi. Che aspettate? Seguite passo dopo passo le nostre indizioni!

Conservare le vongole crude in frigorifero

Le vongole hanno una durata estremamente breve, e per quanto una buona conservazione possa aiutare a mantenerle fresche poco più a lungo, è sempre bene cucinarle entro 24 ore dall’acquisto.

Un metodo che vi aiuterà a mantenerle fresche è quello di lasciarle all’interno della loro retina e avvolgerle con un canovaccio umido ben stretto. Il motivo è semplice: le vongole in frigorifero continuano a vivere grazie all’acqua di mare contenuta al loro interno; se non vengono conservate all’interno di uno spazio ristretto, rischiano di aprirsi per cambiare la loro acqua e morire.

Conservare le vongole dopo la cottura

Dopo la cottura, se non consumate subito, le vongole vanno riposte necessariamente in frigorifero: anche in questo caso, consigliamo di non prolungare la conservazione per più di un giorno.

Ricordiamo alcune regole base da seguire prima della cottura: verificate che le vongole siano chiuse, eliminate quelle eventualmente aperte e procedete con un’accurata pulizia, che consiste nel lasciar spurgare i molluschi in acqua salata per alcune ore.

Conservate le vongole cotte e sgusciate all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, coprendole interamente il sughetto che avranno rilasciato durante la cottura (vi consigliamo di filtrarlo attraverso un colino a maglia sottile).

Conservare le vongole in freezer

Come fare per conservare le vongole più a lungo? Semplice: potete congelarle, dopo averle spurgate e cotte. Per una conservazione ottimale consigliamo di coprirle con il fondo di cottura, ma non è strettamente necessario. Potreste eventualmente utilizzarle per preparare un sugo da porzionare, congelare e scongelare all’occorrenza per condire la pasta. Per quanto riguarda il tempo di conservazione, vi consigliamo di non superare un mese.

Scritto da Angelica Mocco
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