Come friggere la polenta

Ci sono tanti modi per preparare la polenta dopo la cottura. Alcune ricette prevedono la polenta grigliata, condita e gratinata in forno oppure fritta. Può essere servita anche semplice per accompagnare piatti di carne grigliata. Ecco come friggere la polenta che potrai abbinare a secondi piatti sia di carne sia di pesce.

Come friggere la polenta, preliminari
Prima di friggere la polenta dovrai prepararla con la farina e l’acqua come una normale polenta che però dovrà risultare molto soda.
Per preparare la polenta scalda l’acqua salata, porta a bollore e versa la farina a pioggia. Rimesta bene, per evitare che si formino grumi, e lascia il composto molto lento. Fai cuocere la polenta coperta, in modo che resti sempre dell’umidità sulla superficie, passati i 40-45 minuti scodella sul tagliere senza rimestare.
Cerca di darle una forma rettangolare in modo da evitare scarti al momento del taglio. Quando si sarà completamente raffreddata taglia la polenta in triangoli dello spessore di almeno due centimetri.

Come friggere la polenta, la procedura
Per friggere la polenta occorrono i seguenti ingredienti: polenta già fredda, olio vergine di oliva, sale e pepe.
La preparazione:

  • metti l’olio a scaldare
  • prendi la polenta precedentemente tagliata a triangoli e versala nel tegame con l’olio caldo
  • girala appena assume una colorazione dorata
  • appena sono dorati entrambi i lati passala su carta assorbente e condisci con un pò di sale e un pò di pepe.

Come friggere la polenta, consigli utili
La polenta è pronta quando si stacca facilmente dai bordi del paiolo.
Tieni un pentolino con acqua in ebollizione, nel caso si rassoda aggiungi un po’ di acqua già calda alla preparazione.

Informazioni nutrizionali: 100 g di polenta apportano circa 362 calorie, 85,6% carboidrati, 6,1% proteine, 8,3% grassi. La polenta contiene carboidrati, in misura leggermente inferiore alla farina di grano, con il vantaggio di essere facilmente digeribile e di garantire all’organismo un totale senso di sazietà.

Scritto da Redazione Food Blog

Lascia un commento

Come sostituire le uova nei dolci

Come congelare le zucchine

Leggi anche
  • tigelle alla caprese 2 1Come cuocere le tigelle senza tigelliera

    Le tigelle, chiamate anche crescentine, sono delle piccole focacce tipiche della regione dell’Emilia Romagna. Sfiziose e semplici da cucinare, sono perfette da mangiare insieme ai salumi.

  • Mortadella in gravidanzaMortadella in gravidanza: si può mangiare?

    Salumi che bontà, ma la donna in attesa deve fare attenzione al rischio toxoplasmosi. Quali evitare? La mortadella in gravidanza si può mangiare?